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lunedì 9 maggio 2011

E' solo un attimo...

Mettiamo il caso che sia Domenica, sei a casa e stai guardando la tv seduta sul divano, le braccia intorno alle gambe ed il mento poggiato sulle ginocchia.
Tua madre prepara i ravioli e, poiché sei dimagrita tanto nell'ultimo periodo, lei vuole farti mangiare qualcosa di buono. 

Mettiamo il caso che stai guardando Linea Verde o Pianeta Mare e che quei programmi ti piacciono perché fai progetti su vacanze... che, tuttavia, non farai mai... e, mentre guardi la Gelisio, che fa il suo servizio su una barca, senti solo il rumore del mare in sottofondo.
All'improvviso, in modo del tutto indipendente da te e dalla circostanza in cui ti trovi in quel momento, un pensiero ti attraversa la mente e quel pensiero ne porta subito un altro e poi un altro ancora e senza che tu possa fermarla una lacrima scende giù. 
L'asciughi di corsa perché non piangi mai davanti ai tuoi genitori, perché poi si preoccupano e tu non vuoi...

Mettiamo il caso che tua madre ti guarda e ti dice "Ma stai piangendo?" e tu menti spudoratamente. 
E, nonostante i tuoi occhi parlino da soli, cerchi di bloccare la tua diga e tutto ciò che hai dentro, nascondendolo, celandolo, dissimulandolo e persino ignorandolo...

Mettiamo che tu nel pomeriggio esca a fare shopping: la terapia funziona e ti senti rigenerata.

Mettiamo che arrivi sera, non mangi perché tua mamma, a pranzo, ti ha ingozzato di ravioli, guardi la tv, sempre con le braccia intorno alle gambe ed il mento poggiato sulle ginocchia.
Vai al letto e stavolta lasci che la diga s'infranga che quel nodo in gola scivoli via e le lacrime se lo portino con sé.

Ti vengono in mente tante cose.
Hai tanti desideri. 
La diga non si ferma e, dopo che si è quasi svuotata, pensi: è solo un momento di cedimento. Nient'altro!
Domani ti rialzerai le maniche e, mattone dopo mattone, ricostruirai la tua diga rimettendoci tutto dentro.

Sto bene. Sì, sto bene! Perché, in fondo, quello che ho è quello che ho sempre desiderato...

6 commenti:

  1. purtroppo sono momenti che capitano ma ti tieni duro eh ;) un bacione

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  2. @StellaSperanza: ci provo, ma non è facile...

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  3. Ogni tanto "bisogna" piangere. Rinforza il sistema immunitario! :D

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  4. @Voodoo_DoLLy: lascia stare! Anche dopo anni ed anni di cortisone i miei anticorpi sopportano tutto tranne le mie "lacrime"...

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  5. sono attimi, ma poi torna sempre il sereno :-) lo sai vero che tifo per te!!

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  6. si concordo con le altre sul fatto che siano attimi...più che legittimi tra l altro...perchè sei umana ed a volte è gisuto anche abbandonarsi ad un momento di debolezza...questo certo nn ci rende meno forti o determinati...solo un essere umani!!! forza ciccia!!!

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